Qui sotto troverete tutte le informazioni ad esso relative oltre alle mia opinione!
Titolo: The Outbreak
Autrice: Francesca C. Cominelli
Editore: Self
Genere: Chicklit
Data di uscita: 18 MARZO 2020
Formato: ebook/cartaceo
Fanny King è una producer ventinovenne ossessionata da unicorni e paperelle di gomma. È incastrata in una relazione senza sbocchi e - cosa peggiore - alla Owl, il canale per cui lavora, nessuno la considera all’altezza del suo ruolo.
Un giorno, però, grazie a un quadernetto fucsia e il ritorno di un uomo dal suo passato, le cose cambiano drasticamente, ma Fanny non capisce se per il meglio o peggio di prima.
Nathan Cohen, il miglior Executive Producer sulla piazza, torna alla Owl dopo essere sparito da Los Angeles e dalla vita di Fanny per sei anni.
Sei anni in cui la ragazza si è rifatta una vita, ha una relazione con la stella delle soap di Hollywood, Troy Jones, ma le manca l’entusiasmo, la scintilla che l’ha fatta innamorare.
Scintilla che l’intrigante e irriverente Cohen sembra farle riaccendere (o scoppiare) con un solo sguardo.
Riuscirà Fanny a resistere alla tentazione dell’Executive Producer o scoppierà con tutte le paperelle?
Mi dà la schiena, la pelle liscia e abbronzata è un richiamo per me, ma prima che possa fare qualcosa indossa la vestaglia in seta rosa e pizzo bianco. Nonostante sia ancora assonnata e con i capelli spettinati è bellissima. ⠀
Si alza senza voltarsi e si ferma di fronte alla cabina armadio. ⠀
Immagino mentre mi avvicino a lei, le faccio scivolare la veste sulla pelle morbida; le bacio il collo e stringo i seni nelle mie mani fino a farla ansimare. E poi…⠀
Un rutto improvviso rompe la magia e Honey scoppia a ridere da sola. ⠀
«Faccio i rutti gasati!» ride. «Forse ieri ho esagerato con lo champagne» commenta a voce alta e devo trattenermi dal ridere a mia volta.
Quando ho deciso di partecipare al review party di The Outbreak è partita dentro di me un ansia assurda perché per la seconda volta nella mia vita qualcuno si aspettava un feedback da me. E so che molte volte aspettare un riscontro sul proprio lavoro è molto difficile e si ha paura di quello che l’altro poi ti dirà. Ma ora iniziamo questa recensione.
Ho avuto modo di leggere buona parte dei precedenti lavori di Francesca e devo dire che con The Outbreak si è veramente superata.
La narrazione essendo in prima persona dal punto di vista di tutti e due i protagonisti ti coinvolge dal primo istante e finisce col farti rimanere attaccata alle sue pagine fino alla fine della storia.
Ho apprezzato molto i protagonisti in tutti i loro aspetti caratteriali.
Mi sono ritrovata molto in Fanny, nella sua sbadataggine e nella sua convinzione di non essere abbastanza nel suo lavoro perchè qualcuno prenda in considerazione le sue idee.
Nathe e il suo essere "un irriverente bastardo" vi faranno innamorare, ma sopratutto di lui ho apprezzato i suoi tratti più riflessivi dove cerca di risolvere al meglio la situazione mettendosi a volte in secondo piano.
L'idea alla base di questa storia è di per se molto originale e ho apprezzato come ancora una volta Francesca sia stata in grado di creare dal nulla un'ambientazione unica ma al tempo stesso molto realistica. Facendo questo è stata in grado di rappresentare a pieno tutto quello che anche noi lettrici effettivamente riusciamo a provare mettendoci nei panni dei protagonisti, che durante tutta la lettura prendono letteralmente vita.
The Outbreak è un romanzo in grado di far sorridere e questa secondo me è una caratteristica importantissima per le commedie romantiche.
Per tutti questi motivi e anche perché Francesca è stata in grado ancora una volta di farmi emozionare e amare tantissimo i suoi personaggi, do a The Outbreak: 5 stelle.
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